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SEO On-Page Ottimizzazione: La Guida

Cos’è la SEO On-Page?

La SEO on-page (o SEO on-site) è il processo di ottimizzazione delle pagine web e dei loro contenuti per migliorare il posizionamento nei motori di ricerca e attirare più traffico organico.

Le attività comuni associate alla SEO on-page includono l’ottimizzazione per l’intento di ricerca, i tag title, i link interni e gli URL.

Di seguito, esamineremo diverse tecniche per ottimizzare il tuo sito per le esigenze della SEO on-page.

Ma prima, esploriamo la differenza tra SEO on-page e SEO off-page:

SEO On-Page vs. SEO Off-Page

La SEO on-page riguarda tutto ciò che puoi fare all’interno della tua pagina web per migliorare il tuo posizionamento. Infatti la SEO off-page riguarda tutto ciò che puoi ottimizzare esternamente al tuo sito per aumentare il tuo posizionamento. I backlink sono probabilmente il fattore più importante della SEO off-page. Altri esempi includono i social media e le pubbliche relazioni.

Entrambi sono componenti importanti di una buona strategia SEO. Tuttavia, hai più controllo sui fattori SEO on-page. Quindi, concentrarsi su questi è un buon punto di partenza.

Per maggiori approfondimenti leggi anche “SEO on-page e SEO off-page, cosa sono e come sfruttarli

Perché la SEO On-Page è Importante?

I motori di ricerca utilizzano le parole chiave e altri elementi SEO on-page per verificare se una pagina corrisponde all’intento di ricerca di un utente. Prendendo ad esempio il più usato tra i motori di ricerca Google, se la pagina è pertinente e utile, questo la mostra all’utente.  

In altre parole: Google presta attenzione ai segnali SEO on-page quando classifica le pagine.

Inoltre l’algoritmo di Google è sempre in evoluzione, ma Google continua a dare priorità all’esperienza utente. Google raccomanda di concentrarsi su “contenuti incentrati sulle persone”. Ciò significa che creare contenuti di valore che corrispondano all’intento dell’utente è più importante che mai.  

9 Tecniche SEO On-Page per il Tuo Sito Web

Ecco alcune tecniche chiave di ottimizzazione on-page che dovresti considerare:

  • Scrivi contenuti unici e utili: Uno dei passaggi più importanti per la SEO on-site è creare contenuti di alta qualità che corrispondono all’intento di ricerca dei tuoi lettori.
  • Posiziona le parole chiave in modo strategico: Inserisci le parole chiave in modo naturale nel tuo contenuto (evitando il keyword stuffing).
  • Scrivi tag title ricchi di parole chiave: I tag title aiutano Google e gli utenti a capire di cosa tratta la tua pagina.
  • Scrivi meta descrizioni interessanti: Le meta descrizioni possono influenzare se un utente decide di cliccare sulla tua pagina.
  • Usa titoli e sottotitoli per strutturare la tua pagina: I titoli e i sottotitoli aiutano gli utenti a navigare facilmente nella pagina e Google a comprendere la sua struttura.
  • Ottimizza gli URL: Utilizza URL semplici e comprensibili che contengono parole chiave rilevanti.
  • Aggiungi link interni: I link interni aiutano Google a capire la struttura del tuo sito e i rapporti tra le pagine.
  • Aggiungi link esterni: I link esterni ad autorità autorevoli possono migliorare l’esperienza utente e costruire fiducia.
  • Includi e ottimizza le immagini: Le immagini possono aumentare il traffico organico se ottimizzate correttamente.

1. Scrivi Contenuti Unici e Utili

Uno dei passaggi più importanti per la SEO on-site è creare contenuti di alta qualità che corrispondano all’intento di ricerca del tuo target di riferimento. Puoi ad esempio iniziare eseguendo una ricerca per parole chiave per trovare argomenti pertinenti e parole chiave target. Utilizza strumenti come lo “Keyword Planner“, lo Strumento di pianificazione delle parole chiave di Google per trovare parole chiave rilevanti.

In secondo luogo seleziona parole chiave con un buon volume di ricerca ma una difficoltà moderata.

Crea contenuti di alta qualità che rispondono alle domande degli utenti e offrono informazioni uniche.

Suggerimenti per creare contenuti ottimizzati:

  • Incorpora le parole chiave naturalmente nel tuo contenuto: Evita di inserire troppe parole chiave in modo forzato (keyword stuffing).
  • Assicurati che il tuo contenuto corrisponda all’intento di ricerca della tua parola chiave target: Rispondi completamente alla query e fornisci informazioni utili agli utenti.
  • Scrivi contenuti unici: Offri qualcosa che i tuoi concorrenti non hanno.
  • Includi contenuti visivi: Le immagini possono migliorare l’esperienza utente e aiutarti a posizionarti meglio nei risultati di ricerca di Google Immagini.

2. Posiziona le Parole Chiave in Modo Strategico

Una volta che hai le tue parole chiave target, posizionale strategicamente nel tuo contenuto.

Google analizza il tuo contenuto per capire di cosa tratta una pagina, e probabilmente anche i lettori faranno lo stesso.

Includi le tue parole chiave in queste aree chiave:

  • H1: Il titolo principale della pagina.
  • Primo paragrafo: Il paragrafo iniziale del contenuto.
  • Sottotitoli: Usa H2, H3 e altri titoli per strutturare il tuo contenuto.

Questo aiuterà Google a capire l’argomento della tua pagina e gli utenti a determinare rapidamente se la pagina corrisponde al loro intento di ricerca.

Inoltre puoi utilizzare diversi strumenti per analizzare il tuo contenuto e ottenere suggerimenti per ottimizzarlo. Ci sono ad esempio strumenti e plugin per WordPress che ti aiutano nell’ottimizzazione anche durante la creazione dei tuoi contenuti. Ci sono poi anche delle estensioni gratuite per Google Chrome come ad esempio Website SEO Checker: Free Audit & Analysis che svolgono egreggiamente il loro lavoro.

3. Scrivi Tag Title Ricchi di Parole Chiave

I tag title sono elementi HTML che indicano il titolo di una pagina. Vengono visualizzati nei motori di ricerca, nei post dei social media e nelle schede del browser.

Tieni in considerazione che i titoli dei tuoi contenuti hanno la stessa funzione dei titoli di giornale, possono influenzare la decisione di un utente di cliccare sulla tua pagina (o di acquistare un giornale).

Ecco alcuni suggerimenti per scrivere tag title efficaci:

  • Mantienili brevi: Si raccomanda di mantenere i tag title tra 50 e 60 caratteri per evitare che Google li tronchi.
  • Includi la tua parola chiave target: Questo aiuta sia Google che gli utenti a capire di cosa tratta la tua pagina.
  • Sii unico: Evita tag title duplicati per rendere chiaro a Google e agli utenti lo scopo di ciascuna pagina.

4. Scrivi Meta Descrizioni Interessanti

Un tag meta description è un elemento HTML su un sito che fornisce un breve riassunto della pagina. I motori di ricerca come Google possono utilizzarlo per generare uno snippet (la parte descrittiva di un risultato di ricerca).

Di solito appare nella SERP sotto il titolo della tua pagina.

Le meta descrizioni non influenzano direttamente il posizionamento su Google. Tuttavia, come i tag title, possono essere un fattore decisivo tra un utente che clicca sulla tua pagina o su un’altra. Ciò significa che possono incoraggiare più traffico di ricerca.

Se la tua meta descrizione non corrisponde all’intento di ricerca dell’utente (o al contenuto della pagina), Google potrebbe scegliere una propria descrizione per la SERP.  

5. Usa Titoli e Sottotitoli per Strutturare la Tua Pagina

I tag H1 e i successivi titoli consentono agli utenti di scorrere facilmente la tua pagina e aiutano Google a comprendere la gerarchia della tua pagina.

I titoli aiutano anche Google a comprendere meglio la struttura della tua pagina e determinare se la tua pagina corrisponde all’intento di ricerca di un utente. Ciò può aiutarti a posizionarti più in alto per le parole chiave rilevanti.

Puoi utilizzare le parole chiave e le variazioni delle parole chiave nei titoli per fornire a Google più contesto sulla struttura della tua pagina e sulle informazioni che copri.

Utilizza l’H1 come titolo della tua pagina o titolo principale. E includi gli H2 per coprire i sottoargomenti. Se hai bisogno di coprire contenuti in modo più dettagliato, utilizza gli H3, H4, ecc.

6. Ottimizza gli URL

Google raccomanda di utilizzare URL semplici che non sembrano “criptici” o intimidatori. In altre parole:

  • Usa parole rilevanti: Utilizza parole che descrivano il contenuto della tua pagina per aiutare gli utenti a capire di cosa tratta.
  • Evita numeri casuali, date di pubblicazione o frasi complete: Questi possono rendere gli URL difficili da leggere e comprendere.

Attenzione! Molti temi per siti web utilizzano URL generici per impostazione predefinita, quindi è importante aggiornarli prima di pubblicare.

Utilizza la tua parola chiave target nell’URL: Questo è un buon modo per assicurarti che l’URL corrisponda all’argomento del tuo contenuto.

Un URL “non amichevole” potrebbe apparire così:

https://www.tuosito.com/p12345.html

Ecco come puoi aggiornarlo per renderlo più utile e comprensibile:

https://www.tuosito.com/articolo-sul-tuo-argomento.html

Più contesto Google ha su una pagina specifica, meglio può comprenderla. E se Google capisce di cosa tratta una pagina, può abbinarla a query di ricerca rilevanti.

7. Aggiungi Strategicamente Link Interni

I link interni sono collegamenti ipertestuali che puntano a diverse pagine dello stesso sito.

I link interni sono una parte importante dell’ottimizzazione SEO on-page. Ecco perché:

  • Aiutano i motori di ricerca a comprendere la struttura del tuo sito e come le pagine sono correlate tra loro.  
  • Consentono ai crawler di Google di scoprire e navigare verso nuove pagine.
  • Segnala a Google che la pagina collegata è di valore.
  • Aiutano gli utenti a navigare attraverso il tuo sito web (e a rimanere più a lungo sul tuo sito).

8. Aggiungi Link Esterni a Fonti Autoritative

I link esterni sono collegamenti sul tuo sito che puntano ad altri siti. Sono importanti perché migliorano l’esperienza utente e costruiscono fiducia con il tuo pubblico.

Google ha affermato che aggiungere link a fonti esterne autorevoli è un ottimo modo per fornire valore ai tuoi utenti. E fornire una solida esperienza utente è sempre una buona cosa.

Suggerimenti per utilizzare i link esterni:

  • Collega solo a siti autorevoli e affidabili: Assicurati che i siti esterni siano correlati all’argomento e al tuo settore.
  • Utilizza testo ancorante descrittivo e naturale: Mostra ai lettori cosa aspettarsi quando cliccano sul link.
  • Equilibra il numero e il posizionamento dei link esterni: Evita di sembrare spammy.

9. Includi e Ottimizza le Immagini

Includere immagini nel tuo contenuto aumenta le possibilità di posizionarti nei risultati di ricerca di Google Immagini. Questo è un ottimo modo per ottenere più traffico sul tuo sito.

Un buon punto di partenza per ottimizzare le tue immagini è scrivere testo alternativo (alt text) descrittivo per esse.

Il testo alternativo è un testo incluso nel codice HTML che descrive un’immagine su una pagina web.

Ha due scopi principali:

  • Fornisce contesto ai crawler dei motori di ricerca.
  • Consente alle persone che utilizzano lettori di schermo di ascoltare le descrizioni delle immagini.

Ecco un esempio:  

HTML

<img src="immagine.jpg" alt="Descrizione dell'immagine">

Suggerimenti per scrivere buon testo alternativo:

  • Mantienilo breve: I lettori di schermo potrebbero smettere di leggere il testo alternativo dopo circa 125 caratteri.
  • Includi una parola chiave target: Includi la tua parola chiave target per fornire contesto (ma evita di utilizzare troppe parole chiave).
  • Non aggiungere testo alternativo alle immagini decorative: Le immagini come le interruzioni di pagina orizzontali, una lente d’ingrandimento nella barra di ricerca, ecc., non richiedono ulteriori spiegazioni.
  • Non includere “immagine di” o “foto di”: Il testo alternativo implica che sta descrivendo un’immagine, quindi non è necessario sprecare caratteri su queste frasi.

Oltre ad aggiungere testo alternativo ottimizzato, ecco alcuni modi per ottimizzare le immagini:

  • Scrivi nomi di file descrittivi: Aiuta i motori di ricerca a capire di cosa tratta l’immagine.
  • Usa immagini ottimizzate e di piccole dimensioni: Riduci le dimensioni dei file per tempi di caricamento più rapidi.
  • Utilizza il lazy loading: Indica ai browser web di aspettare di caricare le immagini fino a quando l’utente non le scorre.

Tecniche SEO On-Page Avanzate

Una volta che hai compreso le basi della SEO on-page, puoi provare alcune tecniche di ottimizzazione delle pagine più avanzate.

Ottimizza la Velocità della Pagina

Sebbene non conosciamo tutti i fattori di ranking di Google, sappiamo che la velocità della pagina è un fattore di ranking confermato.

È quindi più importante che mai ottimizzare la velocità della pagina.

Puoi utilizzare lo strumento gratuito PageSpeed Insights di Google per ottenere un punteggio complessivo delle prestazioni per dispositivi mobili e desktop, oltre a suggerimenti pratici per migliorare.  

Questo strumento valuta i Core Web Vitals di Google, che sono fattori che influenzano l’esperienza della pagina. I Core Web Vitals sono:

  • Largest Contentful Paint (LCP): Tempo impiegato per il caricamento dell’elemento principale del contenuto.
  • First Input Delay (FID): Tempo impiegato dal tuo sito web per rispondere alla prima interazione di un utente (come un clic su un link).
  • Cumulative Layout Shift (CLS): Quantità di spostamento della tua pagina web (o “movimento verso il basso”) quando si caricano più contenuti (ad esempio, banner, immagini).

Il rapporto Core Web Vitals include il Total Blocking Time (TBT) per stimare accuratamente il FID. In questo rapporto, vedrai anche dettagli tecnici come quelli di cui abbiamo parlato prima, come LCP e CLS.

Esegui questo rapporto almeno una volta al mese per tenere traccia di eventuali errori. Puoi anche inviare rapporti automatizzati a te stesso o ai tuoi clienti nella scheda “I miei rapporti” nella gestione di Semrush.

Targettizza i Featured Snippets

I featured snippets appaiono in “posizione zero” sopra gli altri risultati organici, possono aiutarti ad aumentare il tuo tasso di click-through (CTR).

Esistono diverse forme di featured snippets, tra cui:

  • Definizioni
  • Tabelle
  • Liste
  • Video

Se vuoi conquistare il primo posto, aggiorna (o crea) la tua pagina seguendo le migliori pratiche SEO on-page.

Alcuni modi per targettizzare un featured snippet includono:

  • Rispondere alla query in modo conciso e user-friendly.
  • Comprendere e soddisfare direttamente l’intento di ricerca dell’utente.
  • Formattare la risposta di conseguenza: potrebbe essere una risposta rapida di una o due frasi, una tabella, un video, ecc.

Aggiungi alle tue pagine il Markup Schema

Lo schema markup consente ai motori di ricerca di comprendere meglio le informazioni sul tuo sito web. Aggiunge del codice a una pagina che comunica in modo più efficace l’argomento della pagina. In questo modo puoi comunicare ai motori di ricerca che la tua pagina riguarda un evento, contiene una ricetta, ecc. E il risultato della SERP può riflettere questo.

L’utilizzo dello schema può fornire rich snippet nella SERP, che appaiono quindi neller icerche degli utenti mostrando più informazioni. Oltre a occupare più spazio prezioso nella SERP, lo schema markup può anche migliorare il CTR organico della tua pagina.

Puoi aggiungere molti tipi diversi alle tue pagine. I tipi comuni di schema includono:

  • Recensioni
  • Prodotti
  • Eventi
  • Persone
  • Aziende locali
  • E altro ancora

Puoi trovare informazioni su ogni tipo su Schema.org.

Diamo un’occhiata a un esempio di schema markup in azione. Supponiamo tu voglia apparire nei risultati di ricerca per la frase chiave “eventi a Roma vicino a me” su Google.

Per migliorare le tue possibilità di apparire sopra i normali risultati di ricerca in questo modo, puoi utilizzare lo schema markup “Evento”. Questo comunica a Google la data, l’indirizzo e la posizione dell’evento. Google potrebbe quindi presentare questi eventi al di sopra di altri risultati perché sono più utili.

Ecco la risorsa di Google sull’aggiunta di dati strutturati sugli eventi. Ed ecco come potrebbe apparire lo schema Evento nel codice della tua pagina:

{
  "@context": "https://schema.org",
  "@type": "Event",
  "name": "Titolo del tuo evento",
  "description": "Breve descrizione del tuo evento",
  "eventStart": "2023-09-22T10:00:00-07:00",
  "location": {
    "@type": "Place",
    "name": "Nome della location",
    "address": {
      "@type": "PostalAddress",
      "addressLocality": "Città",
      "addressRegion": "Regione",
      "postalCode": "CAP",
      "streetAddress": "Indirizzo"
    }
  }
}

Implementa Tecniche SEO On-Page Efficace

Ora che sai cos’è la SEO on-page, è tempo di agire.

Prima di tutto esegui le tecniche menzionate in precedenza e sarai sulla buona strada per migliorare il tuo posizionamento e il traffico verso il tuo sito web.

Ricordati quindi di:

  • Eseguire ricerche di parole chiave
  • Analizzare i tuoi concorrenti
  • Monitorare il tuo posizionamento per le parole chiave
  • Eseguire un audit del sito
  • Modifica il codice delle tue pagine per ottenre il massimo
  • Monitora i risultati e l’andamento del tuo sito web nelle ricerche

Conclusioni

La SEO on-page è un aspetto fondamentale per migliorare il tuo posizionamento nei motori di ricerca e attirare più traffico organico al tuo sito web. Quindi, seguendo i suggerimenti e le tecniche descritte in questa guida, puoi ottimizzare le tue pagine web per i motori di ricerca e migliorare la tua visibilità online.

Ricorda di monitorare i tuoi progressi e di apportare modifiche alla tua strategia SEO on-page quando necessario.

Per ulteriori approfondimenti:

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