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Social media marketing e piano editoriale

Content marketing: come creare un piano editoriale funzionale ed efficace in pochi passi

Il piano editoriale è alla base di qualsivoglia strategia di marketing basata sul content marketing. Ti aiuterà a pianificare la tua comunicazione non lasciandoti mai “senza parole”.

Ovviamente rimaniamo confinati nell’ambito del web marketing, tralasciando tutte le attività che potrebbero essere fatte off-line.

Sia che tu voglia gestire un blog, creare una pagina social o iniziare una campagne email (newsletter) il piano editoriale è la chiave per affrontare il lavoro e poter misurare i risultati in maniera strutturata. Rappresenta la strategia per pianificare ad esempio, la scelta degli argomenti, le tempistiche di pubblicazione e le eventuali modalità di coordinamento delle attività per i diversi canali, pratica questa un pochino più complessa che prevede, a volte, la stesura di piani editoriali dedicati.

Provate anche voi definire il vostro piano editoriale seguendo questi semplici passi.

Definisci gli obiettivi ed il pubblico al quale vuoi rivolgerti nella tua comunicazione.

Questo primo passo è fondamentale per costruire il tuo percorso, dandoti consapevolezza di dove vuoi andare e cosa vuoi ottenere.

Vuoi trovare nuovi clienti? O supportare quelli già acquisiti, fornendo informazioni e supporto tecnico? Vuoi aumentare le visite al tuo sito web, al tuo portale di e-commerce o del tuo blog personale? Vuoi incrementare la brand reputation della tua azienda? 

Qualunque sia il tuo obiettivo, meglio che sia realistico, misurabile e dimensionato al tuo pubblico per non portare fuori strada tutto il piano editoriale.

Nella definizione degli obiettivi va tenuto sempre presente il pubblico al quale ci rivolgiamo. Nei manuali il pubblico al quale facciamo riferimento si chiama “target” ovvero il destinatario del messaggio, l’insieme delle persone o aziende a cui, ad esempio, intendi proporre il tuo prodotto/servizio. E’ necessario quindi tracciare un profilo dell’utente tipo, cercando di conoscere quante più caratteristiche possibili quali, fascia di età, genere, livello di istruzione, interessi, i valori, lo stile di vita, capire quali canali utilizza per i propri acquisti in relazione a quanto vuoi comunicare, ecc. Per aiutarci nella definizione del pubblico potremmo ad esempio, utilizzare gli insight della nostra pagina aziendale di Facebook (se già ne abbiamo una).

Individua i canali più idonei a veicolare il tuo messaggio

Siamo a buon punto. Ora sappiamo qualcosa in più del nostro pubblico e abbiamo bene fissi in mente gli obiettivi da raggiungere. Cerchiamo ora di trovare il modo migliore per diffondere il nostro messaggio.

Il piano editoriale è strettamente legato al canale che vogliamo utilizzare, perché ognuno di essi ha i suoi tempi e diverse modalità di presentazione del messaggio. Ovviamente la definizione del pubblico porta con se anche la scelta dei giusti canali. Ci accorgeremo infatti che per seguire il nostro pubblico e raggiungere più in fretta e con più efficacia gli obiettivi che ci siamo prefissati dobbiamo utilizzare diversi canali comunicativi, come ad esempio:

  • blog
  • Social network (Facebook, Twitter, Google+, Linkedin, tanto per citare i più famosi)
  • Newsletter

Parla chiaro e con il giusto tono

Un buon piano editoriale per i deve essere chiaro e conciso, in modo che i contenuti siano facilmente comprensibili dal pubblico di destinazione. Il tono deve essere coerente con l’identità del brand e con gli obiettivi di comunicazione.

Abbiamo già detto che ogni canale ha il suo linguaggio ma possiamo definire il giusto “tono di voce” (il modo con il quale si interagisce con la propria community) da utilizzare nei nostri comunicati o post.

Per parlare chiaro, è importante utilizzare un linguaggio semplice e diretto, evitando tecnicismi e gergo. I testi devono essere ben strutturati e privi di errori grammaticali.

Il tono deve essere appropriato al target di riferimento. Se si rivolge a un pubblico giovane, si può utilizzare un tono più informale e ironico. Se si rivolge a un pubblico più maturo, si può adottare un tono più professionale e serio.

Ecco alcuni consigli per parlare chiaro e con il giusto tono sui :

  • Usa un linguaggio semplice e diretto.
  • Evita tecnicismi e gergo.
  • Struttura bene i testi.
  • Correggi gli errori grammaticali.
  • Adatta il tono al target di riferimento.

Parlare chiaro e con il giusto tono è fondamentale per creare contenuti efficaci e coinvolgenti che possano raggiungere il pubblico di destinazione e raggiungere gli obiettivi di comunicazione.

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